L.A. Confidential – ovvero…il CV anonimo
Piccolo suggerimento di fine settimana…
Ci sono alcuni siti di ricerca del lavoro (un esempio su tutti: Monster) che danno la possibilità di inserire il proprio curriculum in forma anonima per questioni di riservatezza: banalmente, perchè non volete far sapere alla vostra azienda che siete alla ricerca di un nuovo posto di lavoro, o perchè avete un ruolo delicato…insomma, i motivi possono essere molteplici.
Il rapidissimo consiglio che vi do è quello di verificare attentamente le modalità in cui viene effettivamente gestita questa riservatezza. Mi capita piuttosto spesso, infatti, mentre faccio ricerca sul database di questi siti, di vedere la seguente dicitura:
confidential – Giovanni Rossi CV – Ragioniere
Ecco: occorrerebbe capire da dove spunti il nome, visto che con tutta probabilità il nostro Giovanni ha cercato di rendere anonimo il suo profilo.
Probabilmente dal nome del file word/pdf che è stato caricato a sistema.
Quindi la primissima cosa da fare è rinominare il file in modo generico, magari usando le iniziali del nome o anche solo il titolo di ruolo.
Attenzione: anche il file allegato deve essere anonimo, perchè se lo apro e vedo comunque nome, cognome e contatti…beh, addio privacy, no?
Monster comunque fornisce un livello molto alto di protezione dei propri dati: si può infatti scegliere di non rendere affatto ricercabile il CV, e quindi utilizzarlo solo per rispondere agli annunci, oppure inserirlo lo stesso nel database consultabile dalle aziende, ma con l’opzione di nascondere ogni dato sensibile, ed essere contattabili solo tramite una mail anonima di intermediazione.
E tu, hai già verificato che tutti i livelli di riservatezza siano a posto e coerenti con le tue esigenze?