Sto leggendo alcuni libri interessanti, legati al mondo del lavoro, e mi piace l’idea di poterli condividere, raccontare un po’ di cosa parlano e su cosa mi hanno fatto riflettere.
Di questi ho parlato già nel blog e se apri il link approderai alla mia recensione:
- MAAM. La maternità è un master
- Volevo fare l’astronauta
- NEET. Giovani che non studiano e non lavorano
Questi due invece sono legati al tema della multipotenzialità a cui ho dedicato alcuni post:
Prima o poi riuscirò a recensire anche questi:
- Personal Branding
- Dai voce al tuo valore
- Trovare lavoro da timidi
- Stressati o sdraiati? Solo in cerca di lavoro. Consigli per giovani disorientati
Nel frattempo inizio a segnalarteli e, se clicchi sul titolo, puoi iniziare a dare un’occhiata su Amazon.
Questi invece li ho letti anni fa e li riporto con il breve commento che avevo scritto allora (e altrove), mentre cliccando sul titolo trovi il link ad Amazon, in caso desiderassi acquistarlo:
- Chi ha spostato il mio formaggio? – Interessante parabola sul cambiamento…
Consigliato a chi sta vivendo un periodo difficile sul lavoro o in una relazione: qualche spunto interessante c’è!
- Centoventi giorni che ti cambiano la vita. Strategie e riflessioni per futuri (ex?) manager – Scritto sicuramente in modo brillante, mi ha fatto sorridere più volte per il modo ironico in cui vengono presi in giro i termini e le strutture aziendali.
Da leggere in maniera “preventiva”: lo sconsiglierei a chi sta vivendo il momento di uscita dall’azienda a meno che sia dotato di profondo senso dell’umorismo… 🙂
- Maternità quanto ci costi? – Studio molto interessante sulla situazione delle madri lavoratrici in Italia. Mi hanno colpito e stupito alcuni dati (quanti abbandoni dopo la nascita di un figlio!), ma sarebbe bello passasse anche nel mondo reale la convinzione che la maternità, quando gestita bene, non è un costo per l’azienda: nè prima, nè durante, nè dopo.
Peccato solo che l’impressione sia di uno studio legato a livelli più medio/alti che bassi…