Nuova settimana, nuovo appuntamento con le nostre interviste.

Oggi incontriamo Marilisa, professionista nel settore delle Risorse Umane e in particolare nell’ambito della ricollocazione professionale prima, e della consulenza aziendale poi. Ora si occupa di counseling, ed è di questa professione che ci facciamo raccontare i dettagli.


Benvenuta! Vuoi parlarci un po’ di te?
Ciao, sono Marilisa, ho 46 anni e da un anno ho deciso di cambiare vita. Ho lasciato il lavoro di consulente HR che svolgevo a Milano e con mio marito ci siamo trasferiti a vivere in Sardegna per realizzare un sogno che avevamo da tempo… vivere al mare e migliorare la nostra qualità di vita. Da dipendente sono quindi diventata una libera professionista.

Ci racconti bene bene che lavoro fai?
Con il cambiamento di vita, ho mantenuto rapporti con la mia ex azienda e quando necessario collaboro come libera professionista occupandomi di formazione su temi HR.
Contemporaneamente continuo la mia attività di Counselor: in particolare mi occupo di relazione di aiuto supportando persone in momenti di disagio o difficoltà generalmente in ambito lavorativo. Allego la definizione di counseling di Assocounseling per chiarire meglio il mio lavoro:

“Il counseling professionale è un’attività il cui obiettivo è il miglioramento della qualità di vita del cliente, sostenendo i suoi punti di forza e le sue capacità di autodeterminazione.
Il counseling offre uno spazio di ascolto e di riflessione, nel quale esplorare difficoltà relative a processi evolutivi, fasi di transizione e stati di crisi e rinforzare capacità di scelta o di cambiamento.
E’ un intervento che utilizza varie metodologie mutuate da diversi orientamenti teorici. Si rivolge al singolo, alle famiglie, a gruppi e istituzioni. Il counseling può essere erogato in vari ambiti, quali privato, sociale, scolastico, sanitario, aziendale. “

Il counselor non è quindi uno psicoterapeuta, un consigliere o un consulente: il suo obiettivo è sostenere persone “sane” nella definizione delle loro soluzioni. Si tratta di un percorso ben definito con incontri che al massimo sono 10.
Al momento collaboro con il MIP in qualità di Counselor nel loro Master in Risorse Umane.

Foto di Pezibear da Pixabay

Com’è la tua giornata tipo (sempre che ce ne sia una!)?
Al momento la mia giornata tipo è principalmente dedicata a realizzare il mio sogno: ho anticipato che ho cambiato vita. Abbiamo quindi comprato una casa con terreno che stiamo ristrutturando per farne una casa vacanze da affittare a chiunque voglia godersi una vacanza in Sardegna.
Accanto a questa gestione, ho i periodi di lavoro a Milano come Counselor: quindi mi organizzo per incontrare le persone.

Che cosa ti piace di più del tuo lavoro?
La sensazione di fare qualcosa di utile. Nel percorso di counseling, le persone spesso prendono consapevolezza di comportamenti a loro non più funzionali e ne adottano dei nuovi che li fanno stare meglio dandosi nuove possibilità di benessere. Il poter condividere questo nuovo benessere è quello che mi piace di più! Avendolo vissuto sulla mia pelle so esattamente cosa si prova!
Fare la counselor mi riempie di gioia e mi dà molta soddisfazione, oltre ad essere un costante lavoro su di me verso la consapevolezza.
Mi piacerebbe quindi incrementare ancora di più questa attività e svilupparla anche in Sardegna.

Hai sempre saputo di voler fare questo lavoro, o l’hai capito più tardi? E come l’hai saputo/capito?
Fin da piccola sentivo l’esigenza di un lavoro “umano”, a contatto con l’altro. Sono passata da voler fare la missionaria (facevo le elementari) all’insegnante. Poi non ho più deciso e mi sono lasciata trascinare dalla vita senza chiedermi veramente cosa volessi fare ma con una sensazione di malessere sempre costante…Poi, la svolta verso i 40 anni: grazie ad una collega (ora carissima amica) vengo a conoscenza del counseling. Decido di fare un percorso e mi si apre un mondo che mi ha permesso di fare prima di tutto un lavoro su di me…mai scelta fu stata più giusta. Ora so che questa è la mia strada insieme alla scelta di cambiamento di vita.

Come ti sei preparata per il tuo lavoro?
Ho frequentato un corso di counseling triennale al Centro Berne (Scuola di Psicoterapia ad indirizzo Analitico Transazionale) seguito poi da un altro anno di supervisione. È fondamentale inoltre un percorso di psicoterapia (tra l’altro richiesto dalla scuola stessa ) e rimanere costantemente aggiornati, frequentando corsi dedicati al counseling, leggendo articoli, facendo supervisione, confrontandosi con altri colleghi…

Cosa diresti a chi sta pensando di fare da grande il tuo lavoro?
Consiglierei di fare prima un percorso e/incontro con un Counselor per capire bene di cosa si tratta e poi se interessato di iscriversi a scuole di formazione serie consultando il sito di Assocounseling. Direi inoltre che questo per me non è un lavoro ma una passione!

Cosa diresti alla “giovane te stessa” di quando avevi 10/15/20 anni?
A me stessa di 10 anni direi di divertirmi, avere amici e iniziare a confrontarmi con persone per me importanti e di riferimento.
A me 15enne direi di iniziare a progettare il futuro, informandomi, chiedendo e cercando di capire cosa offre il mondo.
A me 20enne direi di continuare con la ricerca, il confronto con gli altri per capire cosa fare da grande, consiglierei esperienze di lavoro anche brevi, viaggi all’estero. Insomma di aprire la mente alle possibilità che la vita offre e progettare quella che mi fa stare meglio.  Certo non è facile, ma oggi le opportunità di confronto sono molte, basta solo cercarle

Sei contento di quello che fai o, potendo, torneresti indietro? Perché?
Sono molto contenta! Il cammino non è stato facile. L’obiettivo non è la meta ma il viaggio e questo, ora che è iniziato, non può che continuare…

Ti ringrazio per il tempo che ci hai dedicato. Se ti va, sei libera di aggiungere un pensiero, un aneddoto, un consiglio, una citazione, un’immagine o quello che vuoi tu.
Cito la frase che ho sul mio biglietto da visita: “Non possiamo dirigere il vento, ma possiamo orientare le vele“… Buon viaggio a tutti!

Buon viaggio a te! E tienici aggiornati sulla casa vacanza, così possiamo venire a trovarti 😉

Foto di dan80i da Pixabay

 

Le foto non altrimenti segnalate sono di Marilisa, che ce ne ha concesso l’utilizzo


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