Nel frattempo…
“...il lavoro deve dare qualcosa oltre allo stipendio. Passiamo al lavoro una parte importante della vita. Un lavoro che non chiede nulla si può sopportare, per necessità. Ma che un giovane ne sia felice mi rattrista e insieme mi allarma“
scrive Chiara Peri nel suo blog.
Ho iniziato a leggere “Volevo fare l’astronauta” e si parte anche da questo concetto.
Interessante. E anche molto sfidante.
Potenzialmente, un terremoto esistenziale.
Ti saprò dire.
PS: sì, ho finito MAAM e il post è in lavorazione.
Continuo a ripeterlo, lo so, ma… abbi pazienza 😉