Ritratto d’artista

Argomento spinoso: la foto sul curriculum, la metto o non la metto?
Come Consulente l’ho sempre sconsigliato:
“Il Selezionatore deve valutare le tue competenze professionali, la tua esperienza, le attività che hai svolto, non il tuo aspetto fisico!” …etc etc… senza contare che non siamo tutti dei fotomodelli e in alcuni casi la foto potrebbe essere un deterrente per un invito a colloquio (ebbene sì, ci sono anche dei Selezionatori superficiali).
Da due anni a questa parte la mia idea sull’argomento si è ribaltata.
La foto sul CV è molto utile al selezionatore, soprattutto se vede 15/20 persone alla settimana e deve ricordarsele tutte nel tempo. Quindi, mettila!
Come? Quale? Dove? Che dimensione?
In alto a destra va benissimo, non deve occupare mezza pagina, una dimensione fototessera è l’ideale.
Il soggetto deve essere professionale, visto lo scopo del CV (penso che sia banale come concetto, ma visto quello che mi capita sottomano oramai non do più niente per scontato).
Posa seria ma con sorriso, sfondo neutro, abbigliamento formale, non necessariamente la giacca e la cravatta: dipende anche dal lavoro per il quale ti presenti.

foto da Pixabay
Ma soprattutto (Enzo Miccio aiutami tu!)…
Ecco cosa va assolutamente evitato
– la foto del matrimonio, soprattutto per gli uomini: si vede benissimo che quello che avete indosso non è il completo del lavoro, come suggerisce la gardenia all’occhiello…
– niente effetti, contrasti accentuati, immagini sfocate da film degli anni 30, bordi sfumati…non è l’immaginetta della Prima Comunione e nemmeno quella per il cimitero.
– pose da top model (per non dire altro…): è un curriculum, non la tua pagina facebook. Sei carina? Sei un figaccione? Buon per te: ma forse potresti creare aspettative sbagliate sul ruolo per cui ti proponi.
– niente divani capitonné o modello Luigi XVI ancora con il cellophane come a casa della nonna e alle spalle i quadri finto ‘800 con cornice dorata e angioletti rococò… a meno che ti stia presentando ai casting per il remake di Psycho.
– la foto fatta in vacanza: ok, l’abbronzatura ti dona, ma la posa lettino/ombrellone/spiaggia o piscina suscita nel povero Selezionatore un certo risentimento che, capirai, non è il caso di sollecitare preventivamente… soprattutto in alcuni periodi dell’anno!
Disclaimer: ogni riferimento a CV esistenti e passati sotto i miei occhi è assolutamente voluto.

foto da Pixabay
Perdonami Chiara se aggiungo anche la foto tagliata, magari con la mano moncherina sulla spalla, appartenente all'amico che ti stava abbracciando durante lo scatto. Piuttosto meglio scansionare la foto della carta d'identità!
Esatto! grazie Meg per il suggerimento 🙂