Il curriculum / parte 3

Ci siamo, finalmente: dopo le prime due puntate con le indicazioni generali e i primi due “capitoli”, eccoci arrivati al nocciolo del CV.
È il momento di ripescare tutto il lavoro svolto all’inizio del cammino e riorganizzarlo a dovere nella terza e più importante sezione:
Esperienze professionali
Le esperienze vanno elencate in ordine preferibilmente anticronologico, ovvero dalla più recente alla più datata.
La struttura è molto semplice e va ripetuta per ogni esperienza professionale:
Data – ragione sociale dell’azienda – sede/i di lavoro
eventuale breve descrizione dell’azienda
Titolo di ruolo
Descrizione delle attività svolte
Se pertinente rispetto alla ruolo ricoperto, inserire anche una sezione riguardante i principali progetti seguiti (implementazioni di infrastrutture, campagne pubblicitarie per importanti clienti, innovazioni organizzative interne all’azienda…), o i più significativi risultati raggiunti (in termini di aumento di fatturato, crescita del business, risparmio per l’azienda…)
Un esempio concreto:

Sconsiglio l’uso della terza persona nel descrivere l’esperienza lavorativa: da leggere è alienante!
Eventualmente si può spingere al massimo l’impersonalità e rendere il tutto più schematico:
Casi particolari:
hai lavorato 15 anni nella stessa azienda, facendo un’encomiabile carriera e cambiando 4 volte il tuo ruolo: lascia come cappello gli anni totali nella stessa azienda, e suddividi i periodi in cui hai ricoperto ciascun ruolo, così:
1998 – 2012 Pinco Pallino Srl – Milano
ovviamente sotto ogni ruolo va la relativa descrizione…
- hai lavorato 15 anni nella stessa azienda, che però ha cambiato ragione sociale 2 o 3 volte: non è necessario seguire passo passo l’evoluzione dell’azienda, basta indicarlo nell’intestazione, per esempio così:
Pinco Pallino Srl, ex Tizio & Caio Srl
Per questa volta direi che abbiamo di che meditare…ti rimando alla prossima puntata per finire il lavoro!
Ciao Chiara!
Volevo chiederti un consiglio: se ho lavorato per la stessa azienda ma in periodi separati (2008-2010 e poi 2012-2014), metto tutto sotto lo stesso cappello, secondo te?
Grazieeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ciao Greta!
Dipende se le mansioni che avevano erano le stesse oppure no.
Se il ruolo ricoperto era lo stesso, allora va bene tutto sotto un unico cappello specificando le date, altrimenti lascia tutto nel più classico ordine temporale.
Poi la regola base è la leggibilità del CV: una soluzione potrebbe essere quella di separare i due periodi e nel secondo mettere una semplice frase tipo: "stesse mansioni svolte nel periodo precedente".
Spero di esserti stata utile! 🙂