Non è mai troppo presto per pensare alla carriera

Crisi aziendale. Acquisizione. Ristrutturazione. Tagli in vista. Licenziamenti.
Da un giorno all’altro ti trovi a dover cercare lavoro, gli eventi ti hanno colto di sorpresa e ti hanno strappato a forza dal morbido e rassicurante nido che ti eri creato appena messa la firma sull’agognato contratto a tempo indeterminato.
E ora cosa faccio?!?
Tranquillo, era solo un brutto sogno: chissà cos’hai mangiato ieri sera!
Certo, lo scenario del sogno tanto irreale non è, ma se ti muovi per tempo potresti almeno arrivare preparato…
Non è mai troppo presto, infatti, per pensare allo sviluppo del tuo percorso professionale.
Anche se sei solo all’inizio della tua carriera, è importante ogni tanto prendersi il tempo per valutare quello che stai facendo, per esempio chiedendoti:
- quali sono gli aspetti che mi piacciono e che mi danno soddisfazione?
- cosa mi piacerebbe approfondire?
- in cosa vorrei specializzarmi?
Tutto questo con un occhio anche allo sviluppo del mercato, del tuo settore di riferimento.
Il primo canale per approfondire è certamente il confronto con chi fa il tuo stesso mestiere già da qualche anno, purché abbia dimostrato nel tempo la capacità di cogliere i cambiamenti e le trasformazioni del proprio ambito professionale.
E poi leggi giornali e riviste, segui blog tematici, frequenta gruppi di settore su Facebook e LinkedIn per capire quali sono i trend del momento e quelli che diverranno solide realtà.
Se invece lavori già da qualche anno, fermati un momento e prova a rispondere a queste domande:
- Come mi vedo da qui a 5 anni?
- Ho già in mente un percorso di sviluppo, un ruolo a cui tendere?
- Rispetto all’obiettivo che ho in mente, a che punto mi trovo?
- Le competenze che ho maturato fino ad ora mi saranno ancora utili?
- Il lavoro che svolgo qui ed ora esiste in altre realtà o è specifico della mia azienda?
Per aiutarti a rispondere a queste sollecitazioni, ti lascio qualche suggerimento pratico:
- leggi gli annunci di lavoro relativi alla tua figura professionale e cerca di capire cosa cerca il mercato, se possiedi le competenze richieste, e se le tue conoscenze e capacità sono sufficienti per essere preso in considerazione
- se vedi che qualche competenza viene richiesta spesso e tu non la possiedi, o la padroneggi solo in parte, trova il modo di approfondirla: studia manuali, leggi blog a tema, frequenta corsi…in una parola: FORMAZIONE.
- fai un giro su LinkedIn e osserva chi ha un profilo simile al tuo, ma con seniority maggiore, e analizza il percorso che ha fatto per arrivare dov’è oggi: quali studi ha seguito, quali corsi ha frequentato, quali attività ha svolto. Potresti anche contattarlo per chiedergli consiglio: la rete serve anche a questo!
Investire sul tuo sviluppo professionale è un buon sistema per restare al passo con i tempi e prevenire, o per lo meno ridurre, i disagi causati da una improvvisa perdita di lavoro.
Avere in mano una mappa precisa delle tue competenze e in mente ben chiaro il punto a cui vuoi arrivare, renderà più semplice per te individuare i gap formativi da colmare e i passi da compiere per raggiungere la meta.
L’estate, come già sa chi è iscritto alla newsletter, è un buon momento per iniziare a pensare alla carriera: i ritmi rallentano e puoi dedicarti a te stesso, se il tuo presente lavorativo non ti sembra l’ideale. E le domande che ti ho suggerito possono essere un buon punto di partenza. Che stai aspettando?